Scurzolengo e Grifone Meeting ricordano Primo Nebiolo
Il nome del grande Primo Nebiolo, presidente della FIDAL dal 1969 al 1989 e della Iaaf (ora World Athletics) dal 1981 al 1999, è molto celebre non solo nel mondo dell’atletica, ma anche nello sport olimpico e universitario e per questo, nelle prossime settimane, sarà ulteriormente ricordato per ciò che ha lasciato a tutti gli sportivi
Domenica 12 maggio a Scurzolengo, paese dell’Astigiano in cui era nato ed in cui è attualmente sepolto Primo Nebiolo, verrà inaugurata una piazzetta dedicata al suo nome. A tal proposito il sindaco della città, Gianni Maiocco, ha sottolineato che all’ex presidente dell’atletica mondiale sarà intitolata l’area dove sorgeva la casa della sua famiglia e, prossimamente, verrà inoltre attrezzata una zona per l’attività sportiva. In aggiunta, lo stesso giorno, alle 10, sarà mostrato al pubblico un murale rappresentante l’ex presidente con, in secondo piano, il castello di Scurzolengo e un campo di papaveri, simbolo della sua attività partigiana del 1944-45.
La dedica però non è solo questa. Infatti, il 23 maggio, al “International Grifone Meeting”, verrà a lui intitolata la gara del salto in lungo, specialità praticata da Nebiolo in gioventù. A portargli onore in pedana ci saranno diversi atleti di fama mondiale: ancora da confermate Filippo Randazzo, il portoghese Gerson Baldè, il rappresentante di Hong Kong Ming Thai Chan e molti altri.
Si tratta di segni di riconoscimento significativi e giustamente destinati ad un personaggio illustre come Primo Nebiolo, a cui è dedicata anche la nostra stessa Gazzetta del Nebiolo; un grande presidente sportivo, che ha lasciato il segno nell’atletica leggera.
