Fabbri, Nnachi, Sabatini e altri big al Grifone Meeting di Asti

Dopo le prime edizioni tenutesi a Castiglione della Pescaia e Grosseto, per la prima volta nella sua storia, il Grifone Meeting, tappa del Challenger Continental Tour, si terrà ad Asti. Il 22 maggio, alla vigilia della manifestazione, si terrà una competizione dedicata alle categorie giovanili, per avvicinare i più piccoli a questo sport. Il 23 maggio vi sarà invece un programma tecnico fitto e avvincente, in virtù dei grandi nomi che sono stati annunciati negli ultimi giorni.

Partendo dal mezzofondo, avremo il piacere di vedere all’opera negli 800 metri il keniano Ferguson Rotich, medaglia d’argento olimpica, e il connazionale Aaron Kemei Cheminingwa; al loro fianco, tra gli altri, partiranno anche l’azzurro Francesco Pernici, fresco di primato italiano sui 600 metri (corsi a Milano in 1:15.32 la scorsa settimana).

Gara interessante sarà anche quella degli 800 femminili: in partenza Vivien Chebet Kiprotich, quarta a Glasgow questo inverno, che dovrà vedersela con Nelly Jepkosgei e altre azzurre ancora non ufficialmente confermate.

Un bel gruppo di atleti capaci di scendere sotto i 3:35 sui 1500 metri si presenterà alla partenza ad Asti e, tra i grandi nomi, segnaliamo il lussemburghese Charles Grethen e il sudafricano Tshepo Tshite.

Si infiammerà la pedana del getto del peso dal momento che gareggerà Leonardo Fabbri (un incredibile 22.88 per lui pochi giorni fa e, nel suo palmares, un argento e un bronzo mondiale) in compagnia del campione europeo indoor di specialità Zane Weir. 

Foto Colombo/FIDAL

Ma per ciò che riguarda le pedane non è finita: segnaliamo infatti la presenza di Great Nnachi, torinese vice-campionessa europea U20 di salto con l’asta, e Simone Bertelli, suo compaesano, oro europeo Junior nella stessa specialità. Al femminile salteranno le altre azzurre Sonia Malavisi e Maria Roberta Gherca, mentre tra gli uomini vi sarà una dura lotta con l’azzurro Matteo Olivieri, il portoghese Pedro Buaró (quest’inverno 5,82), il francese Emig Robin e lo svizzero Alberto Dominik.

E se queste presenze ancora non vi soddisfano, al Grifone Meeting troveremo ai blocchi di partenza dei 100 metri per la categoria T63 Ambra Sabatini, campionessa paralimpica e primatista mondiale. Difficile dimenticare la finale di Tokyo dove l’Italia, grazie anche a Martina Caironi e Monica Contraffatto, occupò tutti i gradini del podio, scrivendo la storia di questa disciplina. 

Il 23 maggio sarà dunque una giornata di grande atletica e la vicesindaca della Città di Asti Stefania Morra, in occasione della presentazione del Meeting, ha mostrato la sua felicità per aver scelto di tenere il Meeting nella provincia piemontese, e che tutto ciò avviene soprattutto in virtù dei grandi investimenti fatti per l’atletica leggera.

Foto copertina: Nock-Olympics Kenya

Rispondi

×